Con Geometriche Poesie, il libro edito da Electa presentato il 22 aprile ai Musei Capitolini, Roma rende omaggio al sarto napoletano, scomparso due anni fa, che ha vestito il suo periodo più glamour, quando Hollywood si trasferì sul Tevere e la Dolce Vita era l'Italian Lifestyle per eccellenza. Una storia che dagli Anni 50 arriva fino a oggi che Liz Taylor, Vanessa Hessler, Valentina Cortese, Gina Lollobrigida e Mina hanno consegnato il testimone a Carmen Kass e a Mariacarla Boscono.
Fausto Sarli (Napoli 1927-Roma 2010) nel suo atelier in via Filangeri a Napoli nel 1960. Erede della sartoria artigianale napoletana, Sarli cominciò a sfilare nella Sala Bianca di Palazzo Pitti nel 1957, promosso da una giuria composta da Schubert, Germana Marucelli, Roberto Capucci, Jole Veneziani e Simonetta, i grandi sarti italiani dell'epoca.
Fausto Sarli, un abito della collezione estiva degli Anni 50.
Gina Lollobrigida. L'attrice romana ha sempre molto seguito la moda di Fausto Sarli e presenzia alle sfilate del marchio anche ora che il timone creativo è passato a Carlo Alberto Terranova
Fausto Sarli. Un abito da sera della collezione autunno/inverno 1972-1973.
Fausto Sarli nel backstage della sfilata per la collezione primavera/estate 1999 mentre prova una cappa di organza lavorata a nido d'ape si una giovane Carmen Kass.
La copertina del libro Geometriche Poesie edito da Electa. Il libro è stato presentato il 22 aprile nelle sale dei Musei Capitolini al Campidoglio di Roma dove sono esposte anche alcuni abiti scultura rappresentativi della lunga storia di moda di Fausto Sarli. Alla presentazione è intervenuto Renzo Arbore, amico di Sarli e uno dei testimonial più convinti della moda maschile del maestro napoletano: si ricordano i famosi gilet colorati che Arbore indossava spesso durante le trasmissioni televisive. Il volume, nato con il patrocinio di AltaRoma e della Camera Nazionale della Moda Italiana, è stato curato da Carlo Alberto Terranova, erede di Fausto Sarli e attuale guida creativa dell'Atelier e si presenta come un'antologia che sottolinea il valore senza tempo della moda di Sarli.
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